Campionato italiano organizzato dall’unità spinale di Firenze.
Ottima prestazione di Marco nel tabellone degli esordienti che lo ha visto posizionarsi nella prima posizione.
Lo Sport a 360 gradi !
Campionato italiano organizzato dall’unità spinale di Firenze.
Ottima prestazione di Marco nel tabellone degli esordienti che lo ha visto posizionarsi nella prima posizione.
Emozione delle emozioni finale tra due sorelle, nella foto il Presidente Pucci premia Eleonora e Francesca G. vincitrice con il punteggio di 6-4 / 6-2 .
Nel 2005 inizia l’attività e il primo passo e’ stato procurarsi un ausilio , una sedia a rotelle speciale per
giocare a tennis.
Abbiamo avvicinato al mondo del tennis persone diversamente abili, sia persone su sedia a rotelle ma
anche ad esempio due bambini affetti da una sindrome distrofica con gravi difficoltà nel camminare, in
questo caso usando una sedia a rotelle da tennis li ha portato ad entuasiasmarli , ad avere una maggiore
sicurezza e ad un grande miglioramento della propria autostima.
Nel 2007 e 2008 abbiamo fatto degli interventi nelle scuole rivolti alla sensibilizzazione sulla disabilità,
coinvolgendo disabili come testimoni del “tutto è possibile fare”
Attualmente abbiamo anche una attività di tennis competitivo, nel 2009 siamo riusciti a partecipare a 2
tornei di tennis nazionali, uno a Livorno ed uno a Sesto Fiorentino dove abbiamo ottenuto il primo
successo vincendo il torneo degli esordienti.
Nel 2009 siamo riusciti ad organizzare con grandi risultati delle gare di tennis di doppio misto (uno su
sedia ed uno in piedi), tale dinamica porta ad una crescita umana di tutti i partecipanti ed è di stimolo
per gli spettatori, facendo diventare, una cosa diversa del tutto normale.
Proposta costante della pratica sportiva alle persone, di ogni censo , età, razza, appartenenza
etnica o religiosa ,con particolare attenzione agli atleti disabili
Organizzazione di attività sportiva dilettantistica a carattere competitivo e non competitivo
nelle varie discipline sportive e l’organizzazione di attività didattica per l’avvio, aggiornamento
e il perfezionamento nelle medesime discipline
Organizzare la partecipazione di atleti disabili alle manifestazioni sportive agonistiche e
non, nazionali ed internazionali
Organizzare attività motorie, culturali e ricreative aperte a tutti e finalizzate alla promozione
sociale della persona umana e al miglioramento della qualità della vita, impegnandosi
affinché , nell’area sociale in cui opera , vengano istituiti servizi stabili per la pratica e assistenza
sportive
Grande partecipazione e un bel livello di gioco in questa seconda edizione del torneo di doppio misto svoltosi presso il campo da tennis del Nuovo Ricreatorio Incisa.
La sinergia di Comune Incisa V.no, Pro Loco Incisa, e N.R.I. ha reso possibile lo svolgimento della seconda edizione in occasione delle feste del Perdono ad Incisa, solo la finale è stata rinviata per problemi atmosferici e giocata il mercoledì successivo.
Dopo una grande battaglia la Coppia Figlinese Niccolo B.e Federica S. a vinto su Mauro G. e Nicoletta N. con il punteggio 7-6 / 7-6
nella foto Francesca G. viene premiata dal giudice arbitro per il suo secondo posto
Marco, atleta che solo da 5 mesi ha intrapreso questa bella avventura tennistica.
E’ cominciato tutto sul campo di pattinaggio del nuovo ricreatorio incisa ha iniziato con l’utilizzo della sedia a rotelle che è a disposizione per far provare a chiunque fosse interessato.
L’inizio è stato molto duro ma col passere del tempo Marco ha acquisito entusiasmo e tanta voglia di progredire (grande è l’obbiettivo da lui prefissato).
Tutto è scaturito da una giornata di allenamento trascorsa a Livorno in compagnia di Claudio R. ex. allenatore della nazionale femminile di H-tennis.
Nel cercare di trovare la sedia più idonea per Marco, la giusta seduta, gli fu proposto di partecipare al torneo campionato italiano di tennis su sedia a rotelle a Livorno (agosto 2009).Il viaggio di ritorno verso Incisa è stato un continuo meditare se fare o no quel torneo. Trascinato dall’entusiasmo del confronto e dal potersi cimentare con giocatori molto esperti ha deciso “SI” buttiamoci in questa avventura.