Seconda coppa Fun Tennis

Grande settimana di tennis, grande settimana di amicizia tra i popoli.
I giorni sono trascorsi veloci tra incontri di singolare doppi , doppi misti tennis su sedia a rotelle.
Un grande grazie va ai ragazzi di Città di castello Riccardo e Mirco che con Marco hanno raccolto la sfida con i fortissimi ungheresi sulla sedia.
Questo grande affiatamento con gli ungheresi è un grande dono, la sportività dominatrice di tutti gli atleti a fatto da padrona.
Il risultato ha visto vincitrice la delegazione ungherese per 122 a 112, devo dire che questa volta è andata meglio rispetto alle precedenti sconfitte sia dell’agosto 2010 a Figline che del dicembre 2010 a Budapest.
Gli incontri del “doppio dell’amicizia” svolti negli ultimi due giorni a visto confrontarsi in coppia un italiano ed un ungherese estratti a sorteggio.
Si sono disputate 54 partite con un coinvolgimento di 48 atleti dopo i vari tornei di qualificazione sono risultati vincitori per il tabellone di recupero: Serena G:- Nagy Csilla sulla coppia Claudia G.- CsillagPal mentre per il tabellone principale:Eleonora G.-Kavacs Hedving sulla coppia Nicoletta N.- Flesch Oliver
Grande festa finale il venerdì sera con una bella partecipazione circa 100 persone che tra giochi e premiazioni hanno dato vita ad una spensierata serata in famiglia.
Un grazie a tutti quelle persone che sanno dal proprio cuore di aver collaborato e contribuito alla buona riuscita della manifestazione
Alla prossima con l’augurio di ampliare il numero di nazioni partecipanti.
Buon tennis a tutti!!!

PROVA IL TENNIS A 2 RIMBALZI (WHEELCHAIR TENNIS)

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REGOLE DEL TENNIS CON SEDIA A ROTELLE
Il Tennis su sedia a rotelle segue le stesse regole del Tennis tranne che il giocatore con sedia a rotelle puo’ colpire la palla anche dopo il secondo rimbalzo.
Nel Tennis su sedia a rotelle la palla puo rimbalzare due volte prima di essere rimandata. Se la palla e giocata dopo il primo rimbalzo, deve cadere in campo. Se la palla e giocata dopo il secondo rimbalzo, questo puo avvenire sia dentro che fuori dal campo, prima che la palla sia rimandata.
Per l’intera durata della battuta, il battitore non deve toccare con alcuna ruota altra superficie che non sia quella situata dietro la linea di fondo compresa tra il prolungamento immaginario del segno centrale e quello della linea laterale. Immediatamente prima di eseguire la battuta il battitore si troverà in una situazione stazionaria.
La sedia a rotelle e considerata una parte del corpo. Si applicano, dunque, tutte le regole relative. Un giocatore perde il punto se:
La palla in gioco tocca lui o la sedia a rotelle o qualunque cosa indossi ad eccezione della racchetta da tennis. La perdita del punto e indipendente dal fatto che il giocatore sia dentro o fuori le linee delimitanti il campo, qualora la palla lo tocca. Volontariamente utilizza una parte dei piedi o delle estremità inferiori come freni o come stabilizzatori mentre esegue la battuta, mentre colpisce la palla nel respingerla o fermarla. Non tocca la sedia con almeno una natica quando colpisce la palla. E’ permesso al giocatore cadere dalla sedia nel respingere la palla e risalirvi per eseguire il colpo successivo.
NOTA Quando un giocatore con sedia a rotelle, gioca con un giocatore fisicamente normale, esso mantiene i due rimbalzi mentre, il giocatore fisicamente normale, ha un solo rimbalzo

Internazionali di tennis ROMA

Roma non fa la stupida…. ebbene, quest’anno si è comportata molto bene. Pioggia solo 15 minuti.
La trasferta agli Internazionali di tennis, in un pullman al completo è andata molto bene. I ragazzi saltellanti da un campo ad un altro, tra un match ed un allenamento di Nadal, hanno potuto vedere, toccare con mano e fotografare atleti professionisti. Il villaggio del foro italico è sempre molto bello, il tennis ancora di più!
Ciao a tutti i partecipanti ed appuntamento al prossimo torneo.

INTERVENTO PROPEDEUTICO ALLA SCOPERTA DEI SENSI sensibilizzazione al diversamente abile

19 aprile 2010 ore 8,05, la campanella suona, i corridoi si colmano di giovani alunni e dopo poco sono risucchiati dalle loro aule.
Noi dell’associazione siamo già in palestra con tutta la nostra attrezzatura, per fare tutta una serie di giochi senza l’utilizzo del senso della vista.
Arrivano tutti in fila indiana altezza media un metro e quindici, belli sorridenti e curiosi di questa nuova esperienza.
Dopo una piccola fase introduttiva ci presentiamo e chiediamo ad ogni alunno che sport sta praticando in questo periodo, il 10% risponde di non praticare nessuno sport.
Cerchiamo di instaurare un buon rapporto di collaborazione per far si che questa due ore trascorse insieme siano di grande arricchimento vicendevole.
Riusciamo a fare tre giochi il tempo scorre via veloce dobbiamo lasciare libera la palestra.
Terminata la prima parte dell’incontro ci rechiamo nell’aula video, dove viene proiettato una serie di attività sportive praticate con ragazzi ciechi, ipovedenti e normodotati.
L’ultima parte, svolta nell’aula di classe inizia con la firma del cartellone che ci impegna tutti a rispettare delle regole, per giocare, fare sport, ma anche per un buon vivere quotidiano. Inoltre viene consegnato ad ogni alunno un cartoncino dove ci sono una serie di foto dell’attività svolta dall’associazione.
Il colloquio in classe è molto stimolato dal video che abbiamo visto , ciechi che sciano, che scalano che praticano sport di tutti i tipi, le domande sono come una rottura di un argine di un fiume in piena.
Suona la campanella è l’ora della ricreazione, è bello vedere i ragazzi che stanno fermi li ancora a fare domande nessuno scalpita per mordere il panino.
Mentre sfollano dalla classe alcuni si fermano per altre domande è bello donare un piccolissimo seme con l’augurio che nel futuro possa dare dei buoni frutti.
Lasciamo un piccolo questionario per coinvolgere sia alunni che genitori, ai ragazzi chiediamo di scrivere alcune riflessione, di quello che loro sentono di dire sul tema di queste due ore trascorse insieme.

Grazie 3° e 2° elementare scuola ‘DON LORENZO MILANI’ PIANDISCO’ !
Grazie 4° e 5° elementare scuola “UMBERTO SERRISTORI – FIGLINE V.NO”!